Allevare fringuelli: alimentazione e gabbia
Molto comune nelle nostre zone, il fringuello è un piccolo uccello passeriforme della famiglia Fringillidae; dall’aspetto robusto, minuto e con becco conico, è abbastanza inconfondibile per la sua forma e colorazione. Allevare questa specie richiede attenzione ed esperienza, e per chi decide di cimentarsi nel suo allevamento è bene tenere presente alcuni aspetti importanti in merito al tipo di alimentazione e alla gabbia nella quale verrà messo.
L’alimentazione del fringuello in cattività
I fringuelli in cattività vanno alimentati con attenzione e con una buona miscela di semi. Alla base ci devono essere diversi alimenti come il cardo, la scagliola, l’avena, la perilla, il panico e in una mangiatoia a parte si può somministrare erba prativa, come semi di cicoria, lattuga etc.. In commercio, ad esempio, esistono diverse miscele per fringuelli come quelle disponibili su Legazin-Nord che offrono questi alimenti. Indicato poi è anche il pastone per insettivori come il Pastonicno di Orni Complet.
Inoltre, è bene metterli sempre a disposizione frutta, verdura e ortaggi freschi, da integrare ogni tanto con piccoli insetti vivi e uovo sodo.
Mentre l’acqua deve essere sempre presente, pulita e fresca.
La gabbia dei fringuelli
Oltre all’alimentazione è importante che i fringuelli abbiamo una gabbia adeguata a loro e al loro stile di vita. E’ necessario quindi fornirli di una voliera abbastanza grande, ma non troppo, che permetta agli uccelli lo spazio sufficiente per muoversi liberamente, sfogando le loro energie, in particolare i maschi che hanno la necessità di muoversi, altrimenti tendono ad innervosirsi e diventare aggressivi. All’interno vanno poi posizionati contenitori del cibo e dell’acqua, mentre sul lato opposto va applicato il bagnetto.
Infine è bene ricordare che la voliera deve rimanere sempre pulita per evitare che si formino al suo interno parassiti che potrebbero recare danno alla salute dei fringuelli.
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